Voglio essere green come Topolino!

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Se uno di questi giorni vostro figlio vi dirà una cosa del genere non stupitevi, sì perché anche il topo più famoso del pianeta si è convertito, adesso ha un cuore verde e non è il solo! I parchi giochi del mondo intero infatti sono sempre più attenti alla natura.

Nature Village:

Avevano fatto una promessa, i responsabili della società che controllano i parchi divertimento Disney, entro 3-5 anni ridurremo il consumo di elettricità del 10% e la quantità di rifiuti e di emissioni. L’obiettivo si basava su un piano ambientale ben preciso, che aveva come scopo finale, ovviamente a lungo termine, quello di arrivare a zero rifiuti. In effetti visto i dati, Topolino e company non erano certo il massimo dell’ecologia, pensate che i parchi a tema consumano energia a sei cifre, il 73% dei macchinari sono elettrici, per non parlare della quantità di acqua impiegata. Messo a punto un Green Team, durante questi anni ha elaborato strategie per trasformare la banda Disney in veri amici della Natura; così Disneyland Paris avrà un nuovo parco a tema, dal nome Nature Village che verrà inaugurato nel 2015. Il titolo già dice tutto, e rappresenta lo sforzo da parte di un grande colosso, di porre l’accento su temi come energie rinnovabili e riciclo; il villaggio, infatti, sarà totalmente ecologico, solo il 10% dell’intera area sarà edificabile, il sito comprenderà anche una laguna geotermica, un parco acquatico, giardini, sentieri nella foresta e fattorie ecologiche, ovviamente tutto caratterizzato da quell’atmosfera magica che fa tornare bambini anche chi ha superato una certa! L’obiettivo del nuovo parco è di dare una nuova destinazione turista per le famiglie in cui è possibile l’incontro tra uomo e natura, quest’ambizioso progetto dovrebbe creare 4.500 nuovi posti di lavoro e generare 7 milioni di euro all’anno d’introiti.

Dalla Fiera del Mobile arriva Low Cost Design Park

Sempre in tema di parchi e divertimenti perché non giocare al riuso? Grazie alla fantasia che può generare solo dagli occhi di un bimbo, una campana per la raccolta del vetro può diventare una colorata casetta così come vecchi copertoni possono diventare delle torrette coloratissime e un lungo tunnel può essere ricavato da fusti industriali. Basta veramente poco per divertirsi, è questo il messaggio che il parco giochi low cost di Daniele Pario Perra vuole dare. Il progetto nasce dalla partecipazione sul tutto il territorio nazionale di bambini e ragazzi; attraverso dei workshop del tutto gratuiti, sono stati i piccoli ad essere i veri protagonisti e ideare un mondo fatto tutto per loro.

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Dalla maglia e il tricot un mondo di fantasia

Se in Italia i bambini sono stati invitati a progettare il loro parco giochi ideale, in Giappone i sogni nascosti, le fantasie e il colorato mondo dei più piccoli viene reinterpretato d’artista giapponese, che realizza tutte strutture fatte a maglia, un parco giochi che sembra nato dalle ragnatele di un ragno fatato. Toshiko Horiuchi, ormai dal 1992 si dedica a giochi per l’infanzia con questa tecnica. Nasce tutto per caso, durante una delle sue mostre scultoree, notò che un bimbo cominciò a giocare con una delle sue creazioni, da qui l’idea di progettare per i più piccoli. Grandi spazi nascono dalla lana che è la vera protagonista, in tutte le sue forme e i sui punti magici, le strutture oltre ad essere coloratissime e morbide non hanno né parti metalliche né in plastica, e quindi sono sicure, oltre ad essere resistenti. I bimbi giapponesi si avventurano in questi mondi fatati, colorati dai mille segreti, si possono arrampicare saltare e cadere e il tricot li avvolge, da non fare in Estate!

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App per farli giocare?

Quante volte sei in viaggio o in una zona della città che non conosci bene, e i tuoi piccoli hanno bisogno di sgranchirsi un po’ le gambine? Bene, adesso puoi stare tranquilla, da poco è nata un’applicazione, gratuita e disponibile per tutti gli smartphone e tablet, si chiama Playground Around The Corner, individua il parco giochi più vicino alla tua posizione. Il programma ti consente di visualizzare mappa, immagini e descrizioni del parco pubblico, l’utente inoltre potrà leggere le impressioni di altri visitatori e a sua volta recensire i parchi che hanno visitato, e dare le proprie opinioni. Una correzione mi sento di farla già da adesso, bisognerebbe mappare anche le panchine per i genitori stremati, magari ci scappa pure un’oretta relax per mamma e papà!

Dove cercare

NetPlayWorks.com.

Foto tratte da internet

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