Dolce dormire

L’arrivo dell’ora solare e l’Autunno in piena attività incentivano la voglia di rimanere sotto il piumone al calduccio coccolati dal tepore di una mattinata che stenta a sorgere, e quando il letto è veramente comodo e soffice, l’alzata mattutina diventa un problema!

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Il mondo è pieno di persone affaticate dallo stress, sempre di corsa, ma il mercato del “riposo” non conosce crisi, così le aziende del Design sperimentano nuove soluzioni per sentirci coccolati in quelle, si sperano, otto ore di meritato riposo.
Dormire è un’azione fisiologica, allora perché non farlo in piena sinergia con la Natura? Arrivano i letti ecologici!

Mille strati di morbidezza

La lussuosa Hastens propone solo letti naturali realizzati con essenze come il pino e trame ecologiche come il crine di cavallo, il cotone, la lana e le piume, il sintetico è bollato! Tra le loro produzioni troviamo tre tipi di modelli: il letto alla continentale, scandinavo e regolabile.
Da poco ha realizzato anche un “soffice” progetto con la nota casa di moda Missoni; frutto dell’iniziativa del magazine inglese Wallpaper, specializzato in design per interni, che ha promosso e realizzato il progetto “Bed of your Dreams”, chiedendo a quattro famosi creativi di collaborare con l’azienda, allo scopo di dare vita a delle vere e proprie opere d’arte ispirate al mondo di Morfeo.
Oltre ad Angela Missoni hanno collaborato al progetto lo spagnolo Jaime Hayon, l’indiano Satyendra Pakhalé e il gruppo sperimentale messicano NEL Colectivo.
L’italiana prendendo ispirazione dal mondo dei bimbi, si è lasciata incantare dalla favola della Principessa sul pisello, ed ha rielaborato il tipico tessuto a quadrettoni della Hastens, insieme alle famose trame della maison italiana, alternando morbidi cuscini, materassi e piumini per essere trasportati in un sogno pieno di colori e magia!
Davvero romantico, forse un po’ ingombrante per le metrature cui la città ormai ci ha abituati, è invece, il letto a baldacchino ideato dal designer David Trubridge, in legno certificato, utilizzabile sia all’interno sia all’aperto, grazie all’impiego di materiali e fibre resistenti all’acqua e all’umidità. Float così si chiama, nasce dal bisogno di ricreare uno spazio intimo in cui ritirarsi una vera alcova d’amore!
E per chi non rinuncia al 100% green, il progetto del letto prato; vi state chiedendo qual è la novità? Chi di voi non si è mai appisolato su una distesa di verde? Oggi però il prato è in casa, potete curarlo e perfino innaffiarlo!

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I francesi i più dormiglioni!

A dirlo è una ricerca dell’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), che ha condotto uno studio e compilato una classifica sulle abitudini quotidiane dei cittadini di 30 Paesi del mondo, il popolo della baguette si lascia sedurre da Morfeo per poco più di otto ore al giorno, medaglia d’argento va agli Stati Uniti, seguiti dagli spagnoli, e gli italiani? Beh chi ci dice che siamo pigrone si sbaglia di grosso visto che ci piazziamo al tredicesimo posto con solo 498 minuti. Una curiosità, neanche a dirlo, il paese con gli abitanti più svegli è la Corea!

Letto fai –date

Vi capita di andare al mercato? Avete mai visto i pallet? Sono quelle pedane di legno, comunemente definiti bancali, resistentissime e dal sapore vissuto, che fanno da base alle numerose cassette di frutta e verdura in bella mostra per la vendita.
Chi crede nella seconda vita degli oggetti non può non realizzare un fantastico letto da questo splendido elemento, molto versatile grazie alla sua modularità e il fatto che sia in legno, facilita la possibilità di pitturalo e assemblarlo. Basta recuperare da quattro a otto pallet, dipende dalle misure, se volete realizzare un letto matrimoniale, vi servirà inoltre una levigatrice elettrica e qualche vite, infine tanto colore e creatività per i tessuti! Un’idea economica ma di grande effetto dal sapore un po’ orientale.

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Dove cercare:
www.okooko.com; www.hastens.com,

Foto tratte da internet

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