Frattali: dalla natura al design

Architetti, designer e artisti si lasciano sempre più sedurre dalle forme naturali; ricerca di un mondo perfetto o semplice fonte di ispirazione?

Bruno Di Bello - Frattali Bruno Di Bello – Frattali

Cosa sono i frattali?

Un frattale è un oggetto geometrico la cui forma si ripete all’infinito su scale diverse, ovvero, non cambia aspetto che sia visto con una lente di ingrandimento o ad occhio nudo.

Il termine deriva dal latino fractus(rotto, spezzato), infatti, le immagini frattali sono considerate, dalla matematica, oggetti di dimensione frazionaria.

In natura esistono numerosi esempi, quali il cavolo romano (brocolo) o i fiocchi di neve.

Fractal table_di Wertel Oberfell

Fractal table – Wertel Oberfell

Dalla Natura al Design

Architetti, Designer, Artisti propongono oggetti sedotti dalle forme naturali: ricerca di un mondo perfetto o inconscia ispirazione?

Cosa sono i frattali?

Un frattale è un oggetto geometrico la cui forma si ripete all’infinito su scale diverse, ovvero, non cambia aspetto anche se visto con una lente di ingrandimento.

Il termine deriva dal latino (rotto, spezzato), infatti, le immagini frattali sono considerate dalla matematica oggetti di dimensione frazionaria.

In natura esistono numerosi esempi: i fiocchi di neve, foglie, piante grasse, conchiglie hanno una struttura geometrica complessa che, tuttavia, l’occhio umano tende a semplificare come forme elementari.

La perfezione esiste?

Se la Matematica spiega i numerosi intrecci e spirali delle forme dei frattali, la Natura ci dice che i loro bordi e interfacce non sono regolari, ma sono o perforati o increspati, le loro linee non sono rette ma fluide e morbide.

Le fitte trame appaiono come laboriosi ricami, in un continuo ritorno di macro e micro scale.

Lo studio delle leggi naturali, che tanto incuriosiva culture antiche, come quella greca, ci fa sostenere, che in realtà la perfezione, la regola al Chaos, sta nell’equilibrio armonico tra entità, che di per sé non sono perfette ma imperfette.

Ispirazione “naturale”

ColumnLightArtemide

Column Light Artemide

Volontà o atto inconscio, in effetti, in tutte le produzioni umane esiste una tensione verso le forme organiche. Il fatto stesso di essere un anello della catena “Terra”, nel momento in cui creiamo, consideriamo delle forme, delle figure, dei materiali che appartengono in un certo senso al nostro patrimonio genetico.

Chi plasma la materia meglio della Natura? Da milioni di anni, le stesse risorse si rigenerano, attraverso reazioni chimiche, meccaniche e fisiche, il tutto avviene attraverso un equilibrio a noi ancora non del tutto chiaro, che permette di avere una coerenza unica delle variabili in gioco.

Il Design organico non è né uno stile, né una corrente, bensì una filosofia, che può estendersi anche all’Architettura.

Molti sono gli esempi di questo pensiero, le sperimentazioni dell’irlandese Nuala O’Donovan, con le sue sculture ceramiche rievocano le trame e le concavità tipiche delle spugne di mare.

Fractal table” invece è un progetto di Wertel Oberfell, le cui linee sono d’ispirazione organica e si rifanno ai modelli di crescita di strutture vegetative come quelle degli alberi.

Come non rimanere affascinati dalle lampade di Lovegrove, per Artemide; forme organiche, sospese o ancorate saldamente a terra, irradiano luce dai numerosi trafori delle membrane.

Anche la tavola si lascia tentare dalle forme dei frattali; Rosenthal, con “Landescape” di Patricia Urquiola, propone texture irregolari e asimmetriche, i bassorilievi di porcellana bianca, tono su tono, richiamano strutture molecolari.

Teasel Standing

Teasel Standing

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *