Barbara è una ragazzina problematica. Non fa amicizia con nessuno, a scuola non segue le lezioni, non le interessano i ragazzi o i programmi televisivi che seguono le sue coetanee. Ha un solo pensiero fisso: prepararsi a uccidere i giganti. Peccato che nessuno a parte lei creda nella sua missione (né tantomeno all’esistenza dei giganti). Ma gli esseri che Barbara vede (giganti, folletti e altre bizzarrie) sono frutto della sua immaginazione o esistono veramente?
Uno dei punti di forza di questa storia particolare è che a poco a poco riesce a farti affezionare a un personaggio tutt’altro che facile, la scontrosa Barbara, il terrore di presidi e psicologi scolastici.
Una ragazzina talmente seria che non regala un sorriso neanche per sbaglio.
Eppure il suo coraggio e la sua incrollabile determinazione nel perseguire il suo obiettivo la rendono un modello da ammirare: Barbara ha una missione molto più grande di lei ed è convinta che riuscirà a portarla a termine.
La giovane Barbara riuscirà ad affrontare i propri mostri, quelli più spaventosi, ovvero quelli che hanno a che fare con i problemi irrisolti tra le mura domestiche? Imparerà ad aprirsi alla vita e agli altri e ad accettare alcune dure realtà che la circondano?
E i giganti esistono e stanno per attaccare?
Il tratto fresco e dinamico di JM Ken Niimura è parte integrante di questa storia emozionante e surreale, che ci insegna che forse i veri giganti sono coloro che nonostante la derisione altrui continuano a inseguire i propri sogni con caparbietà e fede incrollabile nelle proprie capacità.
Una piccola curiosità: 09(da Shogakukan sotto il marchio ‘Ikki Comix’).