Sono stato coinvolto in questo progetto quasi per caso pensandolo rapportato ad un’impresa troppo ambiziosa per ragazzi che, al momento del suo avvio, frequentavano il 4° anno di liceo e che li avrebbe portati per due anni a parlare e a ricercare nell’ambito attuale delle energie sostenibili espresso in vari settori tematici.
Noi genitori, nel frattempo che i ragazzi erano divisi per gruppi di ricerca, partecipavamo a “tavoli tecnici” unitamente ai docenti ove venivano riepilogati gli step di avanzamento dei lavori.
Più passavano i mesi e più mi sentivo coinvolto a dare un contributo, seppur minimo, all’organizzazione dei lavori che si erano allargati sino ad offrire stage di una settimana (learning week) in varie aziende locali dando la possibilità ai partecipanti di approcciarsi al mondo del lavoro.
Anche quest’anno si è ripetuta l’esperienza e devo ammettere con estrema franchezza che il Progetto 21 è diventata una splendida realtà, portata avanti con decisione e dando risultati insperati.
Oltre al tema puramente tecnico, ho notato che i vari gruppi inizialmente supportati dai docenti si sono resi indipendenti dimostrando acquisizione di maturità, senso di responsabilità e senso del dovere.
Vorrei ringraziare la fondazione Cariplo che con il finanziamento del progetto l’ha reso possibile e dato alla nostra scuola notevole visibilità nel panorama locale; i docenti che con il loro impegno e dedizione in orari extrascolastici hanno accompagnato i ragazzi nel cammino della tematica.
Il mio giudizio a fronte di quanto appena esposto non può che essere positivo ringraziando pubblicamente tutti quanti hanno reso fattibile ed organizzato con entusiasmo il progetto che si avvia verso la sua fase conclusiva.
Alberto Francione – Genitore