Libro = Libro

Scambiare libri per far circolare idee, conoscere nuovi autori, conoscere gente.

Libro = Libro _ e-mail

Quando abbiamo iniziato quest’avventura ci siamo chiesti quali fossero i nostri obiettivi, soprattutto di questo lavoro che è l’unico momento di volontariato da noi promosso. Chiedendocelo abbiamo capito che fare del volontariato deve essere un’azione divertente, rilassante, che permetta alle persone di capire e conoscere nuove realtà, così ci siamo subito rilassati, divertiti e abbiamo capito che alle persone facevamo conoscere nuovi confini letterari: quelli dello scambio.
Certo si potrebbe dire che il sistema bibliotecario è il miglior modo per creare scambio di libri, e su questo noi non abbiamo nulla da obbiettare, ma rimane pur vero che in biblioteca ci si reca con l’intento di prendere un libro per consumarlo e riportarlo, sapendolo a nostra disposizione ogni volta che ne abbiamo l’esigenza; lo scambio questa situazione non la prevede.
Lo scambio di un libro è un viaggio letterario che si deve avere il coraggio di fare, perché ci si separa da una parte materiale, il libro, per entrare in una sorta di visione metafisica dell’oggetto: il libro non ce l’ho ma è come se fosse con me perché è nella mia testa. Questo pensiero è fondamentale, per chi come noi è figlio del materialismo più puro, perché rende consapevoli della fragilità dell’oggetto, che domani potrebbe sparire fisicamente restando perennemente vivo dentro i nostri ricordi.
Primo Levi scrisse di questa condizione nel suo “Se questo è un uomo”, un libro necessariamente brutale ma ricco di riflessioni umane che ci ricordano che anche in assenza di tutto noi non smettiamo mai di ricordare.
La nostra idea di scambio naturalmente non è nata da una visione così profonda, ma se ne è arricchita man mano incontravamo persone con cui si scopriva la “difficoltà di separazione” da un libro che viene vissuto come un’estensione della propria individualità, come se fosse il sesto dito di una mano.
Per spiegare il nostro concetto abbiamo dato nomi diversi alle serate organizzate tra cui: scambiandoti ti scambiai, piazza vecchia per i libri, arrivando infine a Liberi Libri, che riassume concettualmente il nostro pensiero.
Noi non siamo come il Fronte di Liberazione Dei Nani da Giardino (F.L.N.G), perché abbiamo iniziato con l’idea di unire un libro, due chiacchere e un bicchiere di vino senza creare forzature. Ci è andata bene, ci è andata male, questo non lo sappiamo e non vogliamo saperlo perché non avevamo e non abbiamo lo scopo di un obiettivo sociale. Ci sentiamo semplicemente delle persone che ragionano su quello che fanno, scoprendo delle potenzialità su cui poter insistere per continuare in un’attività di volontariato che non si sostituisce al lavoro di qualcuno, ma che permette a tutti di conoscere e farsi conoscere, sia come lettore, attraverso i libri scambiati, sia come biblioteca, attraverso i libri donati.

La serata del 21 giugno nasce nell’ambito del progetto Bureau FerTì di Francesca Ferrandi e Marta Tirinzoni, e del contest associativo Liberi Libri in corso dal 2011, che ha permesso la realizzazione di 20 appuntamenti sparsi fra locali e spazi cittadini aperti: Polaresco e Piazza Vecchia. Per il secondo anno consecutivo la nostra associazione organizza una serata dedicata alla libera circolazione della letteratura in occasione del solstizio d’estate.

Con il contributo delle biblioteche di Azzano San Paolo, Gorle, Nembro, Ranica, Torre Boldone e del Sistema Bibliotecario Urbano di Bergamo, e con la partecipazione di Lorenzo Nava coordinatore del progetto associativo Libreria in Scatola, verranno messi a disposizione 200 testi selezionati tra: saggistica, poesia, romanzi e narrativa, per una serata di scambio aperta a tutta la cittadinanza.

L’appuntamento vede la collaborazione attiva dell’assessore alle politiche giovanili, scuola, sport e tempo libero Danilo Minuti, dell’ufficio Politiche Giovanili, della presidenza della Circoscrizione 3 del comune di Bergamo, nella persona di Daniele Lussana, e del Sistema Bibliotecario Urbano del comune di Bergamo.

L’evento si lega alla Notte Bianca dei Lettori promossa su tutto il territorio nazionale e al percorso M’Illumino di Meno 2013 con l’uso di candele, lampade a basso consumo, per l’allestimento degli spazi interni e esterni del Caffè Degli Artisti.

Programma

Dalle ore 19.00 presso il Caffè Degli Artisti verrà allestita l’area dedicata allo scambio libri.
Dalle ore 20.30 Chiusura di via San Tomaso e spettacolo dei Barabba Gulasc dalle ore 21.00.
Dalle ore 22.30 Letture nella saletta del Caffè degli Artisti

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