L’80% dei ragazzi ha fratelli o sorelle. Si calcola che un ragazzo su due vada d’accordo con i fratelli. Ma i litigi, come dicono gli studiosi, sono fisiologici.
Secondo Daniele Novara, direttore del Centro Psicopedagogico di Piacenza ” il litigio è uno strumento di crescita personale, una palestra di libertà, un’esperienza di contatto che aiuta il bambino a rafforzare se stesso, gli insegna a stare in mezzo agli altri, a riconoscere i propri limiti. Lo sprona inoltre a sviluppare strategie creative, a cercare una soluzione alternativa che gli procuri soddisfazione e magari gli dia l’occasione per riconciliarsi con il fratello…”
Le cause?
Il possesso di un giocattolo. Oppure il fratello maggiore gode di più libertà, il piccolo è geloso. Uno dei fratelli sente che la mamma o il papà mostrano preferenza verso l’altro. Talvolta cercano la disputa per attirare l’attenzione dei genitori.
Il grande non vorrebbe avere sempre i fratelli piccoli tra i piedi e questi ultimi si sentono esclusi. Ma è anche vero che spesso tra fratelli si viene a creare una sorta di intesa. I grandi spianano la strada ai piccoli e nasce sempre una sorta di complicità tra loro che i genitori farebbero bene ad incoraggiare. Favorire una buona intesa tra fratelli: l’intesa tra i fratelli è uno degli elementi fondanti della famiglia per eccellenza.
Come gestire al meglio i litigi
Non tentare di smorzare subito la lite, i litigi servono a crescere ed è raro che sfocino in comportamenti davvero pericolosi. Il ruolo dei genitori dovrebbe essere quello di mediare.
Incoraggiare il dialogo. Incoraggiare entrambi i figli ad esprimere i propri sentimenti e le proprie ragioni cercando di individuare i reali motivi del litigio è fondamentale.
Avere fiducia nelle capacità di entrambi di trovare una soluzione soddisfacente .
Avere pazienza ed ascoltare le ‘versioni ’di entrambi accogliendo le ragioni.
Mantenere un atteggiamento imparziale, cioè non prendere le parti di nessuno dei contendenti. Non prendersela sempre con il più grande. Negli adolescenti soprattutto, gli equilibri emotivi sono molto precari e i colpi di testa sono facili. E poi tenere presente che ogni figlio ha un temperamento diverso .
Fare sentire il proprio affetto e comprensione nonostante il conflitto.
Come prevenire i litigi
Non esiste una ricetta valida. Vero è però che i figli apprendono imitando: se vedono i genitori perdere il controllo lo faranno a loro volta perchè lo riterranno normale.
Bibliografia
D.Novara :”Litigare per crescere” , ed. Erickson, 2010