In commercio ne esistono d’infiniti colori misure e forme e più sono particolari maggiormente viene voglia di acquistare la bottiglia, fa parte del gioco del marketing; così come non associare il tappo rosso alla Coca Cola? Impossibile.
Eppure anche se attraente è forse la prima parte della confezione che cestiniamo. Ma non è per tutti così. Se guardiamo il tappo con gli occhi disincantati di un bimbo, pensiamo alle ruote di un camion e se facciamo la stessa cosa con gli occhi di un artista? Scopriamolo.
Navigando sul web si trova di tutto, tutorial, esempi di lavoretti artigianali, attività per i più piccoli. Cosa fa la differenza? Il messaggio.
Quando ho conosciuto le istallazioni di Cicia Hartmann sono rimasta affascinata mi sentivo trasportata in un mondo popolato da gnomi e fate, e i suoi giardini verticali sembrano delle nuove specie vegetali ma in realtà sono solo semplici tappi di bottiglia. Molte delle sue creazioni possono essere riproposte ai bambini per spiegare l’importanza del riciclo.
Sembrano invece delle nuove strutture molecolari che pervadono le sale espositive, le opere di Janet Nolan: migliaia di tappi colorati s’intrecciano in fili di ferro, ognuno con la scritta “Please play again” lettaralmente “ si prega di giocare di nuovo” invitando l’osservatore a soffermarsi sull’importanza del riciclo e perché no anche a divertirsi.
Ha avuto tanta pazienza l’artista statunitense Mary Ellen Crotea, ma le fatiche sono state ripagate, visto che il suo autoritratto ha fatto il giro del web; ha ricreato il suo volto utilizzando esclusivamente centinaia di tappi innestati l’uno dentro l’altro. Sempre in tema di ritratti ecologici Zac Freeman non usa solo tappi, ma un po’ di tutto caratterizzando i volti di un’espressività quasi fotografica.
Raccogliamo per Amore
Anche noi, pur non avendo doti artistiche, possiamo ugualmente dare un significato e un messaggio al nostro riciclo, oltre a fare un gesto di amore per il nostro pianeta esistono, infatti, varie associazioni che intendono realizzare opere di beneficenza a favore di chi è più svantaggiato o a favore di chi abita nei Paesi in via di sviluppo, o ancora portano avanti progetti di sussidio per il territorio.
Molti si pongono il quesito del perché è prevista la raccolta solo dei tappi e non anche quella delle bottiglie per la beneficenza. La risposta è molto semplice per le bottiglie intervengono delle ditte specializzate che hanno una specifica concessione, mentre i tappi non sono considerati dei rifiuti urbani e per questo le associazioni possono farsi carico della loro raccolta.
A Bergamo vi segnalo l’associazione italiana persone down che porta avanti attraverso la raccolta dei tappi, progetti di genitorialità, attività ludiche e pet terapy, inserimento nel mondo del lavoro e un progetto sanitario che promuove l’accesso privilegiato per le visite di controllo presso gli OO.RR. di Bergamo per le persone con Sd.
Il 30 aprile scorso l’Associazione Italiana Persone Down ha raccolto ben 698.987 Kg, pari a 349.493.500 tappi!!
Please play again!