L’arte e la moda sono due mondi non troppo diversi e distanti tra loro. Nei ritratti antichi ancora oggi notiamo alcuni dettagli degli abiti raffigurati, e gli stessi stilisti realizzano abiti che sono spesso vere e proprie opere d’arte.
A Milano, non a caso la capitale italiana del design e della moda, un progetto li vede coinvolti entrambi: dal 24 Febbraio fino a Gennaio 2016, nel quadrilatero della moda milanese (via Montenapoleone e via Sant’Andrea), potrete imbattervi in una vera e propria esposizione oper air, che non riguarda le vetrine dei negozi, bensì oggetti che di artistico sembra non abbiano proprio nulla: i tombini!
L’idea di questo progetto arriva da Metroweb, una società milanese che gestisce la più grande rete di fibra ottica in Europa. Nel 2009, in occasione del decimo anniversario di attività, Metroweb decise di festeggiare coinvolgendo e convogliando l’attenzione sulla sua attività e raccontando la rete e l’innovazione; nasce così l’idea di rendere protagonisti quei semplici quadrati di ghisa che in realtà nascondono migliaia di kilometri di cavi di fibra ottica.
Nell’anno di Expo 2015, si vuole celebrare Milano e le sue eccellenze. In collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana, 24 Tombini Art sono stati realizzati dalle case italiane di moda più famose: Giorgio Armani, Just Cavalli, Moschino, Prada, Trussardi, Versace, Valentino, sono solo alcune delle prestigiose aziende che hanno aderito al progetto.
Un nuovo linguaggio dell’arte e della comunicazione, per un’esposizione che sembra quasi una sfilata, a cui non serve l’invito per andarci, ma solo un po’ di curiosità. Un modo per portare il gusto del bello e del ben fatto dalle passerelle direttamente tra le vie della città, per avvicinarsi a tutti i cittadini, e scrollarsi di dosso quella sorta di snobismo e di irraggiungibilità che spesso il mondo della moda lascia trasparire.
Come per le scorse edizioni, a chiusura della mostra i Tombini Art saranno battuti all’asta da Christie’s, e il ricavato andrà in beneficenza.