20 gennaio, 69esimo compleanno del regista David Lynch

Uno dei film più amati del celebre e visionario regista americano: Velluto blu (1986) Intorno al film: David Lynch è uno dei nomi più illustri del cinema contemporaneo, attivo dagli anni Settanta a oggi: impossibile da classificare in un genere, la sua poetica ha attraversato varie correnti ed è in continuo mutamento, anche se possiamo Leggi di più20 gennaio, 69esimo compleanno del regista David Lynch[…]

Big Eyes: i grandi occhi di Margaret Keane

Il 2015 si è aperto con un’interessante novità cinematografica: il nuovo film di Tim Burton “Big Eyes”, ispirato alla vicenda della pittrice Margaret Keane e del marito Walter Keane. Per anni si è ritenuto che il vero autore delle opere fosse il marito, fino a quando Margaret, dopo il divorzio, non rivelò la verità ad un’emittente Leggi di piùBig Eyes: i grandi occhi di Margaret Keane[…]

Beviamo “Bollicine”, ma i tappi che fine fanno?

È arrivato il nuovo anno, e tutti abbiamo brindato con una bella coppa di bollicine, chi più chi meno è interessato all’annata, al marchio, qualcuno anche al tappo! Auguri! Durante il veglione, sia chi ha la mandria di amici a casa, sia i più fortunati che hanno deciso di aspettare il nuovo anno in un Leggi di piùBeviamo “Bollicine”, ma i tappi che fine fanno?[…]

“Alla fine qualcosa ci inventeremo”: riflessioni di un padre di un ragazzo autistico.

“Mi serve ancora tempo, devo costruire qualcosa per lui”. Spinto da questo desiderio, o forse meglio necessità, Nicoletti anche quest’anno è tornato a scrivere dell’autismo in “Alla fine qualcosa ci inventeremo”. Gianluca Nicoletti, giornalista e nota voce di Radio24, l’anno scorso ha presentato il suo primo libro sull’autismo, sulla base della sua esperienza con il Leggi di più“Alla fine qualcosa ci inventeremo”: riflessioni di un padre di un ragazzo autistico.[…]

Un maestro del Barocco: l’architettura scenografica di Filippo Juvarra

L’architettura barocca ha una particolarità: lascia davvero a bocca aperta. Gli edifici costruiti in pieno Settecento hanno conservato tutt’oggi i bagliori dello splendore di un tempo, soprattutto alcuni, con gli arredamenti, i pavimenti e la disposizione dello spazio originario. Il termine Barocco non ha un’origine precisa, forse deriva dal portoghese barocco, che indica una perla Leggi di piùUn maestro del Barocco: l’architettura scenografica di Filippo Juvarra[…]

Sono solo parole

“Una fotografia vale più di mille parole” “Fatti, non parole” “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare” “Parla come mangi” “A parole sono tutti bravi” “Parole al vento” La saggezza popolare non ci consegna un’immagine particolarmente confortante del ruolo della parole nell’esistenza quotidiana. Le parole appaiono vacue, mutevoli, ininfluenti: espressioni di Leggi di piùSono solo parole[…]

Cornello e i Tasso all’origine della comunicazione moderna

«Salve, ragazzi. Com’è l’acqua?” I due pesci giovani nuotano un altro po’, poi uno guarda l’altro e fa: “Che cavolo è l’acqua?» David Forster Wallace, Questa è l’acqua, Einaudi, Torino.   In Valle Brembana, poco distante dalla cittadina termale di San Pellegrino Terme si trova un piccolo borgo medievale, arroccato su una roccia, a cui Leggi di piùCornello e i Tasso all’origine della comunicazione moderna[…]

Novità: “Nel bar” del duo Munoz-Sampayo

La (pluri)premiata ditta argentina Munoz-Sampayo, famosa per il detective Alack Sinner, ci regala ‘Nel bar’- Volume 1, un’altra serie di avventure disperate di umanità bruciata dalla vita. I disegni densi di bianco e nero di Munoz si sposano alla perfezione con i dialoghi secchi e i personaggi sghembi inventati da Sampayo. Le incredibili facce storte Leggi di piùNovità: “Nel bar” del duo Munoz-Sampayo[…]

Natale a tutto green… cambia stanza trova il decoro giusto!

La festa più attesa dell’anno è alle porte, così si agghindano strade, vetrine e case; cosa c’è di meglio di avere decori originalissimi fatti con le proprie mani, magari liberando cassetti e dando vita a vecchi oggetti dimenticati? Di seguito tutte le idee più green! Quest’anno i designer propongono di vestire la casa con un Leggi di piùNatale a tutto green… cambia stanza trova il decoro giusto![…]

L’ultima memorabile interpretazione di Philip Seymour Hoffmann: “La spia”

Intorno al film Il pluripremiato attore Philip Seymour Hoffmann, scomparso lo scorso 2 febbraio, è interprete di una magnifica interpretazione postuma ne La spia (A most wanted man, 2014) dell’olandese Anton Corbijn: fotografo e regista di videoclip musicali, approda poi nel lungometraggio (ricordiamo The American con George Clooney). Il suo nuovo lavoro è una spy-story Leggi di piùL’ultima memorabile interpretazione di Philip Seymour Hoffmann: “La spia”[…]